14-09-2022
Tipologia terreno
L′importanza di un corretto terreno, per la creazione di tappeti erbosi, piantumazioni e coltivazione orti. Per capire che tipo di terreno abbiamo, ci sono vari metodi: esame di un campione in laboratorio o prova di drenaggio acqua (meno precisa). Il drenaggio è sicuramente un fattore vitale per tutto ciò che andiamo ad inserire; pertanto è soprattuto su la composizione del terreno che bisogna ad andare ad agire. La terra migliore da coltivare è di medio impasto ed è composta da circa il 40% di sabbia, dal 25% di limo, dal 25% argilla e dal 10% di scheletro. Ovviamente, la composizione non è così rigida e le percentuali possono avere una variazione del 10 o 15%, mantenendo una buona qualità. L′importante è non avere un terreno troppo solido. L′immagine proposta dà l′idea della classificazione dei suoli. Un terreno troppo compatto, presenta una % alta di argilla e limo. Questo comporta che il terreno possa avere problematiche di drenaggio. Di conseguenza, asfissia del terreno e successiva moria degli apparati radicali. In questa situazione bisogna agire sulla struttura del terreno, aggiungendo elementi correttivi (sostanza organica, sabbia od altro). Un intervento che comunque dovrà essere sempre fatto è la lavorazione del terreno, con arieggiatore per i prati e vanga per le piante. L′importanza di avere dei professionisti che vi seguano e consigliano, è sempre più attuale.